Sabato 20 gennaio è in programma l'Assemblea Confederale Ordinaria dei Consultori (Cfc) presso la sede della Confederazione - Sala del Consiglio Pastorale dell’Università Cattolica – Largo Francesco Vito 1, Roma.

Tra i primi punti all'ordine del giorno la relazione sulle attività realizzate dalla Confederazione nel 2017 e il programma delle iniziative per il 2018; l'approvazione del Conto Consuntivo 2017 e del Bilancio di Previsione per l’anno 2018. Inoltre la presentazione del Convegno per il 40° anniversario di Costituzione della CFC (14 aprile 2018); la definizione di strumenti e di fasi per la ricognizione e la verifica dell’organizzazione e delle attività delle federazioni regionali dei consultori familiari di ispirazione cristiana; la presentazione del Corso di formazione territoriale in consulenza familiare proposto dalla Commissione scientifica CFC; la presentazione del Regolamento per il funzionamento delle Commissioni Giuridica, Scientifica ed Organizzativa della Cfc; piano formativo sul Riforma del III Settore (Dlgs 112/17 e Dlgs 117/17); su “Legge Gelli” (copertura assicurativa su attività sanitaria); e su nuovo Regolamento europeo in materia di protezione dei dati personali (scadenza 25.05.2018); le proposte per eventuale piano assicurativo dei consultori familiari della Cfc; infine: varie ed eventuali.

I soci, riuniti in assemblea, potranno fare tesoro delle linee di programma per il triennio CFC (2017-2020), per intensificare la comunicazione e i legami di Cfc con le federazioni regionali e a proporre alcune possibili iniziative per  raggiungere gli obiettivi proposti.

Potrà essere opportuno fare il punto della situazione organizzativa ed operativa dei consultori familiari di ispirazione cristiana nelle federazioni regionali chiedendo ai consultori di “raccontarsi” alle loro federazioni e di descrivere le attività compiute.

Facendo tesoro di ciò che già si conosce: la natura giuridica del soggetto gestore (Organizzazione di Volontariato, Associazione di parrocchie, Cooperativa, Fondazione, Associazione Onlus, ecc.); la presenza di Statuto e Regolamento; il titolo di godimento dell’immobile in cui opera il consultorio (proprietà dell’immobile, comodato d’uso, diritto di superficie, affitto con canone, ecc.); l'organigramma del consultorio (presidente, direttore, consulente ecclesiastico, consulente etico, consulenti familiari, psicologi, assistenti sociali, assistenti sanitari, ginecologi, ostetriche, segretarie, volontari); la carta dei servizi del consultorio ed altro ancora.

Le conoscenze raccolte mantengono un buon livello conoscitivo aggiornato e periodico dei consultori federati sul piano regionale e nazionale (eventuale obiettivo per la Commissione Organizzativa); produce tra l'altro un quadro omogeneo della situazione organizzativa ed operativa dei consultori federati al fine di sviluppare percorsi di interlocuzione con la Conferenza episcopale italiana, ed eventualmente con il Ministero della Salute, in ordine alla proposta di progetti di rilancio e di sostegno della rete dei consultori federati di ispirazione cristiana, obiettivo della presidenza e consiglio direttivo della Cfc.

G. Bosoni